domenica 31 dicembre 2017

Liam Gallagher replica a Noel: "Mi stronca per le collaborazioni con As You Were? A nessuno frega di quello che pensa un 51enne, la gente vuole attitude e frontman e il successo del mio disco lo conferma. Il suo terzo disco? Non fa per me, meglio i primi due che avevano canzoni"

Nella recente intervista all'Herald Sun, in Australia, in cui esprime apprezzamento per i primi due album dei Coldplay ma ne critica i lavori successivi, Liam Gallagher ha toccato vari argomenti e ha anche replicato al fratello Noel, che lo aveva criticato per aver collaborato con altri compositori per la realizzazione del disco As You Were. Ecco l'intervista completa in italiano con nostra traduzione.


Hai appena finito il tuo tour britannico suonando canzoni degli Oasis con l'ex membro degli Oasis Bonehead con te sul palco. Sarà stato fico per i fan.

Sì. Bonehead è fico. Ed è molto più fico se è accanto a me.

Hai suonato Wonderwall negli USA e nel Regno Unito. Sai che in Australia è uno degli inni più famosi degli ultimi decenni, no?

Ne ho sentito parlare. Ha ottenuto il primo posto in un sondaggio di Triple J, no? Ma è una canzone famosa ovunque nel mondo. Molta gente la bastona un po', dicono che l'hanno sentita un milione di volte, ma appena la metti in riproduzione la gente perde la testa ed è tutta un cazzo di fremito. Per come la vedo io, c'è una nuova generazione di persone che vengono a vedere me o Noel e vogliono sentirla. Hanno pagato il biglietto e quindi chi sono io per non cantarla? Non mi dispiace cantarla. Lo amo. Ora la suoniamo con un violoncello e una chitarra acustica, penso che sia così che debba essere fatta. La suoneremo anche in Australia, non preoccupatevi.

Avevi intenzione di portare i tuoi figli Lennon e Gene in Australia.

Vanno ancora a scuola. Al momento ho problemi nel portarli con me in tour, lontano dalla scuola. Ho proposto di portarli via, ma penso che viaggiare sino all'Australia sia un po' troppo lontano per i loro piccoli cervelli. Se ne pentiranno, amico.

Cosa fanno ora?

Lennon fa un po' il modello per non so chi, fa una roba a New York. Gene è ancora all'ultimo anno di scuola, ma vuole disperatamente far parte di una band. Suona chitarra e batteria, cerca componenti per una band.

Com'è la sua voce?

Non l'ho sentito cantare, ma ha la mentalità e il look adatti, di sicuro. È un buon piccolo chitarrista, suona meglio di me. Cioè io non so suonare, ma lui è bravo.

Paul McCartney è appena stato qui a suonare dal vivo a 75 anni. È quello il tuo programma?

Loro sono i pionieri, loro e gli Stones. Devi ancora avere la voglia di farlo ed essere in grado di farlo e avere le canzoni, sai cosa intendo? Per quanto possano essere fantastiche le canzoni che hai fatto in passato, non vuoi mica andare lì a suonare la tua roba vecchia. Vuoi avere un po' di roba nuova da aggiungere, che sia buona o no. A volte la tua roba nuova viene giudicata sulla base di canzoni che sono in giro da 20 anni. Andare a fare un tour senza un nuovo album è un po' una scappatoia.

Il tuo album da solista As You Were ha venduto incredibilmente bene nel Regno Unito. Sarà stato un sollievo, no?

Enorme. Se avesse fatto flop o se alla gente non fosse piaciuto mi avrebbe fottuto, cazzo. Non sarei stato in grado di andare in tour. E mi piace andare in tour, mi piace esibirmi con le canzoni degli Oasis. Quindi sono proprio fortunato per il fatto che ha avuto successo.

Le canzoni da solista sembrano conciliarsi bene con le canzoni degli Oasis che fai durante i concerti dal vivo.

Be', ci sono alcune belle canzoni nell'album. Le ho scritte con gente di grande talento. Ci sono alcune mie canzoni che hanno qualcosa di davvero particolare. Non tutte le canzoni devono avere un gran cazzo di ritornello o essere una canzone di fronte alla quale la gente accende gli accendini. Ci devono essere alcune che devono essere proprio dei pezzi rock and roll.

Hai fatto solo una o due canzoni degli Oasis dal vivo nell'ultimo periodo con i Beady Eye. È bello dare alla gente quello che vuole e suonare le canzoni degli Oasis nella tua scaletta da solista?

Il motivo per il quale con i Beady Eye non ho fatto nessuna canzone degli Oasis è che Andy e Gem e il resto della band pensavano che dovessimo continuare per la nostra strada. Lo capisco, ma ho pensato che avremmo rischiato il fallimento, perché la gente si fa un culo così e paga per vederci. Il motivo per cui la gente varcava l'ingresso dei concerti dei Beady Eye non era vedere Gem e Andy. Non sono uno stronzo presuntuoso, ma venivano a vedere me, venivano a vedere le fondamenta su cui erano stati costruiti i Beady Eye, cioè gli Oasis. Non suonare canzoni degli Oasis con i Beady Eye è stata una mossa stupida, onestamente, quindi sono lieto che siamo tornati a suonarle.

Come scegli le canzoni degli Oasis da suonare nei concerti da solista? Ne fai una delle tue, I'm Outta Time, oltre a molte che ha scritto Noel ...

Amo I'm Outta Time. Ovviamente facciamo Rock 'n' Roll Star e Morning Glory, sono quelle che fanno cominciare la festa. Sai come andrà la serata. Poi ci addentriamo in alcune tratte da As You Were e torniamo con Slide Away, Rockin' Chair, Some Might Say, Supersonic. Be Here Now amo farla, ho sempre amato quella canzone. Ovviamente Cigarettes & Alcohol, Live Forever, Wonderwall. Quelle si scelgono da sole in realtà. Sono dei classici e amo cantarli. Sarebbe dura non farle.


La gente si concentra sull'eterna guerra di parole tra te e Noel, ma suonare tante canzoni che hai scritto nella tua carriera da solista di sicuro è un buon modo di rendere omaggio al suo talento di compositore, no?

È rendere omaggio ad una grande band. Noel esce sui giornali con dichiarazioni del tipo: "Liam fa le mie canzoni". L'ultima volta che ho controllato gli Oasis erano una band. Non sto mica andando in giro a cantare le sue cazzo di canzoni da solista. Le ha scritte quando faceva parte degli Oasis, le ha scritte per gli Oasis. Semplicemente capita - che a lui piaccia o no - che io fossi il frontman degli Oasis. E le ho cantate io quelle cazzo di canzoni. Quindi le canterò per sempre. Mi fa piacere che lo faccia incazzare. Ha detto che per cantarle devo firmare una liberatoria. Non firmerò un bel niente, amico. Sta facendo la testa di cazzo. Finché questa cosa lo farà incazzare a me andrà bene.

Risentire quelle canzoni cantate dal tizio che le cantava rende la gente felice, specialmente ora che sembra sempre più improbabile che gli Oasis si riformino, secondo Noel.

Rende la gente felice. Mi piacciono. Le ho cantate io. Sono state una parte enorme della mia vita. Non le canto perché al pubblico piacciono, ma è un bene che vogliano sentirle, ma anche se non volessero le canterei lo stesso, cazzo. Rende migliore l'intero concerto.

Il tuo ex amico Robbie Williams ha detto che la tua canzone da solista For What It's Worth è la migliore canzone che tu o Noel abbiate scritto negli ultimi 20 anni.

Penso che forse stia tornando in sé. È una bella canzone. Ha detto che era universale e lo è, è senza tempo. 

Ha detto che gli piacerebbe collaborare con te. È trascorso abbastanza tempo per essere di nuovo amici?

Dio, no. Improbabile. Veniamo da angoli diversi dell'universo, amico.

Quest'anno i Coldplay ti hanno fatto da band di supporto, suonando Live Forever al concerto Manchester One Love, il 4 giugno. Su di loro in passato hai detto cose non proprio carine ... 

Devi mettere tutto quanto da parte quando si tratta di cose del genere. Chris (Martin, ndr) mi ha telefonato e mi ha chiesto se mi interessasse farlo. Troppo giusto, cazzo! Questa è la mia città. Io ci sono. Ho incontrato Chris Martin un sacco di volte. E anche l'altro tizio (Jonny Buckland, ndr). Erano solo battute. Non auguro loro alcun male. Mi sono scusato con loro, ho detto: 'Vi sto solo facendo innervosire, andiamo avanti con quello per cui siamo qui". E abbiamo suonato.

Come giudichi i Coldplay?

Ti racconto una cosa, ho fatto una festicciola a casa mia l'altra sera e c’era un ragazzo con la chitarra che è un grande fan dei Coldplay. Gli ho lasciato cantare i primi due album dei Coldplay con la chitarra acustica. I primi due album sono grandiosi. Questi album hanno delle belle canzoni. Non sono un fan della loro roba nuova. È diventato tutto un po’ dance ora. La musica per chitarra ora non ha abbastanza chitarre, è diventata pop, hanno tolto le chitarre e fatto musica dance. Ecco perché penso che il mio album salti all'occhio e perché alla gente è piaciuto. Diceva esattamente cosa era riportato sul barattolo.

Prima di questo album non avevi mai scritto canzoni con gente che non fosse tua compagna di band. Ora che hai lavorato con gente come Andrew Wyatt e Greg Kurstin, chiamerai altri compositori per il secondo album?

Ho avuto molte offerte. C'è gente con cui sono entrato in studio e la cosa non ha proprio funzionato. Anche se ti apre un nuovo mondo (nella composizione), devi andarci con grande attenzione. Io sono un cantante rock and roll. So cantare anche ballate rock and roll, ma non voglio cantare canzoni sdolcinate con drum machine. Devi pur sempre suonare secondo il tuo terreno. Deve essere guitar music classica. Una volta che mi ci metto lo sgrezzo un po'.

Noel ti ha criticato per aver collaborato con compositori professionisti, ma alla gente importa davvero se la canzone è bella?

Noel pensa che tutto ciò che esca dalla sua bocca convincerà la gente del fatto che lui ha ragione. Quei tempi sono finiti, non sono gli anni '90. Quello che ha detto, e quello che tutti noi abbiamo detto negli anni '90, molta gente se l'è bevuto. Il mondo è cambiato. A nessuno fotte un cazzo di quello che dice un 51enne. La gente vuole sentire me cantare. Se non canto bene allora è finita. Non penso che a loro importi di chi scriveva le canzoni. A Noel importa. E al suo amico Paul Weller. E a tutte quelle cazzo di persone che non fanno una grande hit da anni. A loro importa perché è quello tutto ciò che hanno. Quindi si lamentano un po'.

A te importa essere visto come un cantante/compositore?

Non sono un cantautore, sono semplicemente un cantante. Ho sempre avuto qualcuno che ha scritto le canzoni per me. Non sarei mai uscito con un album scritto interamente da me. Non fa parte della persona che sono. Parlano i fatti, specialmente in Inghilterra. Vendiamo un casino di album e biglietti. Alla gente non fotte un cazzo. Sembra che Noel pensi che la musica si risolva tutta in una chitarra e un compositore. Non è così, riguarda anche un cazzo di frontman. Si ammalerà se pensa che si tratti di un tizio con una chitarra e una voce. Certe persone voglio anche l'atteggiamento. Il sol fatto che lui non ce l'abbia e che non sappia farlo non significa che non sia una cosa pura. Io vado sul palco e sto lì e canto quelle cazzo di canzoni e i ragazzi vanno in visibilio.

Hai sentito il nuovo album sperimentale di Noel?


Ho sentito quello dove c'è la persona che suona le cazzo di forbici. Non contiene molte canzoni, ci sono molti interludi, ma non mi sono seduto ad ascoltare il suo disco, non sono così disperato. Ho sentito, però, quello che ho sentito, non fa per me. Preferivo gli altri due suoi dischi contenenti delle canzoni. 

Ti piace usare Twitter?

Lo amo. La gente delle riviste monelle può scrivere quello che vuole, ma con Twitter hai un filo diretto con la verità. Mi piace far saltare i nervi a Noel. Lui ha tenuto la bocca chiuso per un po'm na se vuole di nuovo darci dentro attaccherò briga con lui. Non sono uno che chiacchiera molto ai concerti. Quando non faccio interviste mi piace far sapere alla gente cosa faccio e come mi sento, quindi Twitter è un buon filo diretto.

Ti mette nei guai?

Un po' di volte. Forse. La vita è tutto un mettersi nei guai, no?

Ed Sheeran è l'uomo dell'anno. Pareri?

Non fa per me. Sono sicuro che abbia talento, ma non è il mio stile di musica. Ovviamente sta facendo qualcosa di giusto.

Stai già pensando al tuo prossimo disco?

Vado in studio con Greg Kurstin ad aprile. Non ci ho proprio pensato su. Può darsi che loro (la discografica, ndr) ci abbia pensato, ma sono proprio preso da As You Were. Non programmo le cose. Lascio che le cose accadano. Non sono uno che si preoccupa. Sono più preoccupato di venire in Australia e spaccare e fare dei concerti fantastici.

Hai ascoltato qualche nuova band australiana?

So che al Falls Festival ce ne sono tante, quindi proverò a beccarne qualcuna. Sono stato in compagnia di quei tizi dei DMA's a Londra, sono bravi. Belle canzoni, amico.

Riesci a sentire l'influenza che hai esercitato su di loro?

Certo. Ha una bella voce quel Tommy (O'Dell, ndr).

E un po' dell'atteggiamento di Liam?

Su quello deve lavorare un po'. Gli insegnerò qualcosa. Un altra band australiana che mi piace sono gli Holy Holy. La mia ragazza, Debbie, ha curato un po' i rapporti con la stampa per loro, io sono andato a vederli. Hanno delle buone canzoni, amico.

Cos'hai in programma in Australia se avrai del tempo libero?

Per prima cosa ho bisogno di un po' di sole sulle ossa. Poi faremo i concerti come si deve. Non mi farò a pezzi com'ero solito fare. Ora sto invecchiando, devo cantare quelle canzoni, no?

Traduz. di oasisnotizie - Source: Herald Sun

Queste le date del tour australiano di Liam Gallagher:

30 dicembre - Falls Festival, Lorne
31 dicembre - Falls Festival, Marion Bay
2 gennaio - Falls Festival, Byron Bay
4 gennaio - Enmore Theatre, Sydney
5 gennaio - Festival Hall, Melbourne
7 gennaio - Falls Festival, Fremantle

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